N.B. – Alla fine del 1800 il Marchese Raffaele Cappelli di Toirano (1818-1921), che è stato deputato del Regno d’Italia dal 1878 al 1919 (quando è stato poi nominato senatore), ha acquistato il Casale- Castello della Crescenza assieme alla intera sua tenuta di circa 340 ettari, comprendente tutta la valle attraversata dal fosso del Fontaniletto, la collina dell’Inviolatella e la piana con la collina delle acacie a ridosso del quartiere di Tor di Quinto a Roma: a luglio del 1919 ha donato al Regno d’Italia 130 ettari della sua tenuta a condizione che il cosiddetto “mago del grano” Nazzareno Strampelli vi fondasse l’Istituto Nazionale di Genetica per la Cerealicoltura e che la prima varietà di grano che fosse stata scoperta portasse il suo nome come poi è stato, al punto che è ancor oggi rinomata la varietà di grano duro chiamata “Senatore Cappelli”, definito addirittura “razza eletta” negli anni ’30-40.
Quando Ministro dell’Agricoltura era Pecoraro Scanio su indicazione di VAS è stato nominato Commissario dell’Istituto di Genetica per la Cerealicoltura Claudio Digiovannantonio.
Dott. Arch. Rodolfo Bosi