Rilanciamo l’appello di Ultima Generazione che chiede al Presidente Mattarella di non firmare la il Ddl “ecoproteste” al fine di tutelare un diritto sancito della Costituzione di manifestare e di esprimere la propria opinione, di mobilitarsi e di protestare.
Il 18 gennaio il Parlamento ha approvato il DDL S.693, un decreto che mette in pericolo la libera espressione del dissenso. Con questa legge il Parlamento ha deciso di punire più gravemente chi imbratta per protestare legittimamente contro un ‘ingiustizia sociale rispetto a chi vandalizza un manufatto senza alcun motivo.
La legge è stata fortemente voluta dal governo e dal ministro Sangiuliano che ha dichiarato: “Oggi è una bella giornata per la cultura italiana e per il patrimonio artistico e architettonico della Nazione”. Il governo non sembra così determinato a difendere il nostro patrimonio quando si tratta di difenderci da frane e alluvioni, come i cittadini dell’Emilia-Romagna ancora in attesa dei fondi sanno bene.