L’acciaio è il materiale più riciclato al mondo, e per quanto riguarda gli imballaggi l’assemblea annuale di Ricrea – il Consorzio nazionale per la raccolta e il riciclo degli imballaggi in acciaio – ha messo in evidenza un trend in crescita anche in Italia: «Nel corso del 2016 è stato avviato a riciclo il 77,5% degli imballaggi di acciaio immessi al consumo per un totale di 360.294 tonnellate, sufficienti per realizzare cinquanta copie della Tour Eiffel, con un grande beneficio in termini energetici, economici e ambientali».
Ricrea aggiunge che «nel 2016 nel nostro Paese si è registrata un’ulteriore crescita sia della quantità di imballaggi raccolti (437.999 tonnellate, +6,8% rispetto all’anno precedente) sia della quantità avviata al riciclo (+3,6%)».
«L’acciaio è un materiale permanente, che – dichiara Domenico Rinaldini, presidente di Ricrea – può essere riciclato infinite volte senza che questo ne comprometta la qualità.
Una volta utilizzati, barattoli, scatolette, latte, secchielli, bombolette, fusti e chiusure vengono raccolti, riciclati e reintrodotti nel ciclo produttivo dando vita a nuovi manufatti: un perfetto esempio di economia circolare.
Come Consorzio il nostro obiettivo è di promuovere e agevolare la raccolta e il riciclo e i risultati ottenuti dimostrano che stiamo lavorando nella giusta direzione».
Sulla base dei quantitativi dichiarati dalle aziende produttrici ed utilizzatrici, «nel 2016 in Italia sono state immesse al consumo 464.828 tonnellate di imballaggi in acciaio.
Di queste, il 77,5% è stato avviato al riciclo: un risultato di molto superiore all’obiettivo di legge del 50% indicato all’Allegato E del D.lgs. n.152/06 che posiziona l’Italia tra i primi Paesi europei per il riciclo degli imballaggi in acciaio».
Nel 2016 è cresciuta anche la copertura territoriale, portando ad un +21,7% la quantità di imballaggi in acciaio raccolti nei Comuni gestiti con Convenzioni sulla base dell’Accordo Anci-Conai.
Il 60% delle 155.690 tonnellate di imballaggi in acciaio raccolte provengono dal Nord Italia, il 16% dal Centro e il 24% dal Sud il 24%.
La raccolta pro-capite nel 2016 è stata di 3,16 Kg/abitante/anno.
Ricrea conclude: «Grazie alle 360.294 tonnellate di acciaio recuperato dagli imballaggi in Italia nel 2016 si è ottenuto un risparmio diretto di 684.555 tonnellate di minerali di ferro e di 216.174 tonnellate di carbone, oltre che di 644.922 tonnellate di CO2».
(Articolo pubblicato con questo titolo il 12 maggio 2017 sul sito online “greenreport.it”)